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L’ITS BACT ha partecipato all’evento che spiega tutte le novità di Erasmus+carta eche

MILANO – La Fondazione ITS BACT,  riconosciuta nello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore Higher Education, è stata invitata per la prima  volta, insieme a tutte le università italiane, all’infoday di Milano i giorni 15 e 16 gennaio, per l’importante evento dedicato alla Call 2015 sulla Dimensione Internazionale dell’Istruzione Superiore. L’evento, tenutosi presso il Conservatorio di Musica “G. Verdi” , è stato organizzato dall’Agenzia Nazionale Esarmus+ e dall’Indire Istruzione Superiore per lanciare nuove opportunità e spiegare le novità previste quest’anno dall’Erasmus+.

Il programma Erasmus+ si apre infatti oltre i confini europei: dal 2015 studenti e docenti universitari europei potranno realizzare un periodo di studio o docenza nei cinque continenti. Le università in Europa apriranno le porte alla mobilità e alla cooperazione con Paesi dal resto mondo.  L’Italia disporrà di un budget extra di 12 milioni di euro a sostegno di nuove opportunità per studenti universitari, docenti e personale accademico, per realizzare un’esperienza di studio, stage, e/o docenza o formazione in un paese partner. I fondi sono destinati a coprire sia le mobilità in uscita dall’Italia che quelle in entrata dal resto del mondo.

 

Nella plenaria del 15 gennaio esperti della Commissione Europea, dell’Agenzia Esecutiva EACEA e rappresentanti del National Erasmus+ Offices di Israele e Uzbekistan hanno illustrato le possibilità di progettazione internazionale nell’ambito del Programma comunitario.  A moderare l’incontro sulle Azioni Internazionali per l’Istruzione Superiore, l’ambasciatrice Erasmus+ Katherine Isaacs. Deirdre Lennan (Commissione Europea e DG for Education & Culture) ha approfondito i i temi dell’International Credit Mobility e della Degree Mobility, mentre Clivio Casali (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) è intervenuto sulla Capacity Building in Higher Education. Il Direttore del National+ Office Uzbekistan, Aziza Abdurakhmanova, ha approfondito le priorità regionali e gli sviluppi nell’Asia Centrale. Stesso intervento ma per quello che concerne l’area Mediterranea, è stato condotto da Marissa Gross Yarm, Direttore National Erasmus+ Office Israele. L’ultimo intervento è stato condotto sul programma Jean Monnet da Deirdre Lennan e da Alessia Di Pascale (Centro di eccellenza Jean Monnet dell’Università degli Studi di Milano).

Grande interesse, da parte della Fondazione ITS BACT, per il programma Jean Monnet, programma che sostiene l’insegnamento, la ricerca e lo studio di temi connessi all’integrazione europea, interamente gestito dalla Commissione europea attraverso l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA). La Fondazione condivide in pieno gli obiettivi del progetto, ovvero stimolare le attività didattiche di ricerca e di riflessione nel settore degli studi nel settore, e supportare l’esistenza di un’opportuna serie di istituzioni e associazioni europee che si concentrano su temi connessi all’integrazione europea e sull’insegnamento e formazione in una prospettiva europea.

Il 16 gennaio è stato dedicato ai gruppi di studio sui temi affrontati il giorno precedente. La Fondazione ha preso parte a tutti i gruppi di studio, mostrando grande interesse per quello sulla Degree Mobility e quello sulla Capacity Building in Higher Education.

La Degree Mobility ha come obiettivo attrarre studenti e docenti verso le università europee, sostenendole nella competizione con il mercato mondiale dell’istruzione superiore, e ampliare il ventaglio di destinazioni possibili per gli studenti e i docenti d’Europa aprendo ai Paesi del resto del Mondo. Sono stati approvati i Titoli di Master Congiunti Erasmus Mundus”  (Erasmus Mundus Joint Master Degrees) per i programmi Erasmus che avranno inizio da Settembre 2015: gli studenti hanno la grande opportunità di candidarsi ai corsi approvati; grande opportunità anche per gli studenti dottorali che possono candidarsi per uno dei 29 “Dottorati Congiunti Erasmus Mundus (Erasmus Mundus Joint Doctorates) per iniziare un programma a partire dall’a.a. 2015/2016.

Per quanto concerne invece la Capacity Building, l’azione subentra al programma Tempus e prevede di finanziare, nell’arco di 7 anni, circa 200 progetti con i paesi della Riva Sud del Mediterraneo nell’ambito dei progetti congiunti e strutturali. I Progetti Congiunti ambiscono a sostenere l’Istruzione Superiore dai paesi partner per sviluppare, modernizzare e diffondere nuovi curricula, metodi di insegnamento e materiali nonché a promuovere una migliore governance dei sistemi di istruzione superiore. I Progetti Strutturali invece vogliono riformare e modernizzare le politiche dei paesi partner in materia di istruzione per migliorarne la qualità e promuovere la cooperazione regionale ed aumentare la convergenza.