La Fondazione ITS BACT e il Teatro di San Carlo aprono le porte ai meno fortunati

Giovedì 20 dicembre i giovani delle scuole hanno preparato il Pranzo natalizio per i più bisognosi

Un’occasione di condivisione e sostegno ma anche di sensibilizzazione dei ragazzi per una crescita di civiltà condivisa sul territorio

 
 
 

NAPOLI – La Fondazione ITS BACT e il Teatro di San Carlo hanno aperto il foyer dell’antico teatro d’opera per regalare un momento di calore, di gioia, di familiarità e di condivisione ai più poveri e alle persone in difficoltà della nostra città. Giovedì 20 Dicembre 2018 si è tenuto l’ormai tradizionale Pranzo di Natale nel Salone degli Specchi, un’iniziativa nata dalla Fondazione ITS BACT del Presidente Aniello Di Vuolo e dal Massimo napoletano del direttore operativo Rosanna Purchia. Evento che ogni anno, grazie ai partner e agli Istituti Alberghieri del territorio, regalano ai senzatetto e ai più bisognosi un pasto caldo e un momento di condivisione natalizia. Un impegno che trova sicuramente visibilità a Natale ma che è costante da parte di tutti i protagonisti dell’evento che durante tutto l’anno dedicano parte delle loro attività al sociale e alla sensibilizzazione verso la solidarietà. Per una crescita di civiltà condivisa su un territorio particolarmente in difficoltà come quello di Napoli.

 

L’evento è stata un’occasione per favorire la conoscenza, anche ai soggetti meno fortunati, delle salutari pietanze della Dieta Mediterranea, riconosciuta patrimonio immateriale dall’Unesco: le giovanissime brigate degli Istituti Scolastici “Sannino -De Cillis” di Ponticelli, “Isabella D’Este-Caracciolo” di Napoli, “Giustino Fortunato” di Napoli e “Antonio Serra” di Napoli, hanno accolto i senzatetto accorsi al Teatro e hanno sapientemente preparato e servito le prelibatezze della Dieta Mediterranea per un pranzo all’insegna della solidarietà e delle eccellenze. L’edizione 2018 ha visto  la collaborazione della Caritas Diocesana di Napoli e degli sponsor “la Guardiense”, “Scaturchio” e “MedeaterraneaAccademia enogastronomica”. Tanti anche gli ospiti dell’evento, tra cui il cardinale Crescenzo Sepe e il Direttore della Pastorale Culturale Mons. Adolfo Russo. Continua dunque la voglia di diffondere la “cultura della solidarietà” in uno dei periodi più fertili, come quello natalizio, durante il quale tutti sono più disponibili ad accoglierla. La Fondazione e tutti i partner dell’evento condividono il valore dell’integrazione dei soggetti più deboli come un dovere per la società civile.

 

“Anche se la Fondazione ITS BACT si occupa di formazione e istruzione tecnica superiore  – ha confessato durante l’evento il presidente  Di Vuolo – crediamo fermamente che l’educazione di base e il senso di cittadinanza, di solidarietà e di inclusione  sociale siano fondamentali per la crescita di ogni individuo. Eventi come questi – ha continuato Di Vuolo – servono per aiutare i più bisognosi ma anche per sensibilizzare i cuori dei giovani del nostro territorio per una vocazione alla sensibilità e al rispetto per il prossimo. Un ringraziamento soprattutto a loro per questa splendida giornata di solidarietà, che è stata possibile grazie al prezioso aiuto che ci hanno messo a disposizione. E poi loro, i più bisognosi. Il ringraziamento più grande va a loro. Questi eventi nascono con l’intento di dare calore ai meno fortunati, ma finisce sempre con loro che danno calore, affetto e condivisione a noi. Un grazie di cuore, perché è più bello donare che ricevere”.