Alleanze e Contaminazioni: i Giovani protagonisti della diffusione dei valori della Dieta Mediterranea

Verso un Piano condiviso di azioni concrete per la permanenza della Dieta Mediterranea nella lista UNESCO

Forse non tutti sanno che la presenza dei Beni Culturali Immateriali nella Lista UNESCO è conseguenza non solo di volontà e azioni istituzionali, ma anche e soprattutto di pratiche sociali, rinnovate dalle generazioni che si avvicendano, e di condivisione dei valori, nei luoghi e nelle comunità riferiti a quel patrimonio.

Convivio Mediterraneo® , format registrato nel 2013 dalla Fondazione ITS BACT, ha l’obiettivo di mobilitare e mettere in rete i soggetti determinanti e di stimolare la cultura e la partecipazione allo stile di vita e di alimentazione della Dieta Mediterranea perché permei le abitudini di tutti giorni e sia premessa per una vita di ben-essere futuro. Obiettivo ambizioso, se pensiamo al paradosso di un territorio che ha dato i natali alla Dieta Mediterranea ma che conta anche uno dei più alti numeri di obesi, soprattutto in giovane età.

La XII edizione della manifestazione, nei giorni 15 e 16 Novembre 2018 presso la sede della Fondazione ITS BACT a Napoli, amplia i suoi orizzonti, coinvolgendo non solo chi lavora sul campo ma anche le nuove generazioni, a partire dai giovani Tecnici impegnati direttamente nella conservazione del patrimonio culturale immateriale, come la Dieta Mediterranea, e materiale, come gli edifici, i parchi, i giardini e gli orti storici, partecipando alla costruzione di competenze che la fondazione ITS BACT assume come compito istituzionale. Verranno messe assieme le voci dei giovani e delle famiglie con insegnamenti, esperienze e consigli di scienziati, amministratori pubblici, agricoltori, ristoratori, imprenditori, artisti, ecc. in un evento educativo e di intrattenimento, affinché nel confronto tra giovani e meno giovani emergano gli elementi sostanziali di un Piano di azioni concrete per conservare il riconoscimento UNESCO e per diffondere i valori della Dieta mediterranea. Il Piano vuole essere una re-interpretazione dell’iniziativa FOOD ACT , lanciata in EXPO 2015 dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che diviene il fulcro del dibattito in Convivio e coinvolge esperti e nativi della 4° rivoluzione industriale in una attualizzazione dei principi, con la identificazione di almeno 10 punti-obiettivo da tradurre in attività e impegni condivisi. Punti-obiettivo che sono a sostegno di una visione della cucina mediterranea come arte, cultura, identità, contaminazione che porti alla ridefinizione degli chef ambasciatori della cucina mediterranea nel mondo e che faccia cogliere le opportunità dalla possibilità di rafforzare la cooperazione di filiera tra piccoli produttori all’incremento dell’accessibilità dell’alta cucina e dell’alta formazione; dall’integrazione turismo-ristorazione di qualità per promuovere i territori alla necessità di trovare forme di certificazione della cucina mediterranea, nei processi oltre che per le materie prime; dall’educazione all’autoproduzione alla lotta agli sprechi con donazioni delle rimanenze nell’intera filiera agroalimentare.

Qui il programma