Al via Next Gen AI, il primo summit internazionale sull’Intelligenza Artificiale nella scuola si terrà a Napoli

Da sinistra, il Presidente ITS BACT Aniello Di Vuolo, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e il Presidente della commissione Anticamorra della Regione Campania Carmela Rescigno
Mercoledì 8 Ottobre il primo summit con il Ministro dell’Istruzione Valditara. Presente anche l’ITS Academy BACT
NAPOLI – Mercoledì 8 Ottobre alle ore 16.30, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale, alla presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è tenuto a Napoli “Next Gen AI“, il primo summit internazionale sull’intelligenza artificiale nella scuola. Presente anche l’ITS Academy BACT con il Presidente, Aniello Di Vuolo.
Promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del Campus itinerante “Scuola Futura”, NextGen AI si terrà dall’8 al 13 Ottobre 2025, ed è il primo summit internazionale dedicato all’esplorazione delle potenzialità e delle implicazioni dell’Intelligenza Artificiale nella scuola. Delegazioni di istituzioni scolastiche da tutto il mondo si incontrano con esperti, istituzioni e imprese per confrontarsi su temi chiave e applicazioni dell’AI nei sistemi educativi in un grande laboratorio di orientamento. L’iniziativa rientra nelle azioni del PNRR Istruzione per l’innovazione didattica e la promozione delle discipline STEM, proseguendo il percorso avviato con NextGen AI – Summit nazionale, tenutosi a Milano a gennaio 2025.
L’integrazione dell’AI nei processi educativi e formativi e in ambito scolastico è il tema centrale del Summit, dove accademici, ricercatori, professionisti e policy-maker sono chiamati al confronto con studenti, docenti e personale scolastico per analizzare insieme come l’AI rappresenti una leva strategica per l’apprendimento, il lavoro, i processi decisionali e la vita di tutti i giorni. L’obiettivo è contribuire al posizionamento delle scuole come ecosistemi inclusivi, sostenibili e competitivi, in cui l’adozione consapevole dell’AI promuova la personalizzazione degli apprendimenti e l’innovazione della didattica, ponendo al centro del dibattito le questioni etiche e sociali, in un’ottica di trasparenza, sicurezza ed effettiva utilità.