Opportunità gratuita per i giovani in Campania fino ai 35 anni per conseguire una qualifica inserita nel repertorio Regionale del 6°livello EQF

L’ITS BACT e Pmi Consulting promuovono il percorso formativo che sarà disponibile da Settembre nei cataloghi dei centri per l’impiego

 

NAPOLI – La Campania è la prima Regione in Italia a inserire la figura di Esperto dei Cammini e Beni Culturali Ecclesiastici nel proprio repertorio delle qualificazioni professionali. Il corso, erogato dal partner dell'ITS BACT Pmi Consulting Coop nell’ambito del programma Garanzia Giovani (ANPAL e Regione Campania) è rivolto a 20 giovani fino a 35 anni in possesso di un titolo di studi dal 5° livello EQF a salire (diploma ITS, diploma Accademico o di specializzazione, Laurea o Master), ed è completamente gratuito. 500 le ore complessive di cui 300 di teoria e 200 ore di stage presso diocesi, associazioni culturali, cooperative, tour operator, enti locali e consorzi del settore.

I giovani, italiani o stranieri, possono acquisire una qualifica regionale di 6° livello EQF e lavorare come storyteller, comunicatori o consulenti progettuali per la valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico e promozione di beni e servizi culturali, illustrando il percorso intrecciato di simboli e segni nell’ arte e architettura del patrimonio ecclesiastico della Campania.

Al corso ci si potrà iscrivere a partire da Settembre 2021 attraverso il catalogo della formazione presso i centri per l’impiego pubblici o privati. 20 i posti disponibili. Per aggiornarsi sulla pubblicazione sarà possibile monitorare il sito della Fondazione ITS BACT, la pagina Facebook Fondazione ITS BACT o la pagina Instagram its_bact

In questa epoca di tentativi di ripresa dall’emergenza pandemica, si registra da alcuni mesi in tutta Italia una forte richiesta dei viaggiatori verso l’esperienza culturale tra Cammini, Borghi, Parchi Naturali ed Ecclesiali, creando la necessità di una figura professionale nuova, sia come lavoratore autonomo che come lavoratore subordinato, da parte di Enti, Istituzioni e Sistemi di aziende dell’Industria Culturale. Verso questa figura professionale la domanda si sta già rivolgendo senza trovare riposta in una adeguata offerta: il mercato del lavoro non è ancora orientato verso questo tipo di alta formazione intersettoriale.

Il percorso formativo risponde a questa nuova domanda di lavoro, rilasciando le competenze per analizzare, progettare e configurare il sistema dei Cammini e dei Beni Culturali Ecclesiastici, progettando eventi e attività di comunicazione e valorizzazione, potenziando anche le key competence europee in merito alle competenze multilinguistica e digitale attraverso una didattica d’aula con lezioni frontali interattive, testimonianze ed esercitazioni in situazioni reali e/o simulate e stage di esercizio di ruolo nelle diverse fasi di lavoro, sia di tipo tecnico che amministrativo, strettamente correlate alle conoscenze acquisite anche da parte di docenti di aula provenienti dalle realtà ospitanti durante lo stage.

Nonostante una forte connotazione religiosa dei luoghi, si approfondirà la motivazione strettamente culturale o spirituale, etnica o naturalistica, l’aspetto etico o sociale, analizzando i significati mistici e non la fede di un santuario, di un convento o di altri luoghi. Il progetto formativo punta a sostenere l’occupabilità di giovani con un intervento di empowerment per equipaggiare professionalmente la nuova generazione di giovani N.E.E.T. , spesso impegnati in forme di volontariato, per metterli in grado di conoscere, prendersi cura e valorizzare culturalmente, come attrattori di eccellenza, il patrimonio materiale (chiese, monasteri, abbazie, santuari, giardini e parchi) e immateriale (cammini, riti e tradizioni enogastronomiche), mettendo a sistema anche l’utilizzo delle tecnologie più avanzate della 4° Rivoluzione Industriale, favorendo altresì la tutela, la valorizzazione e la promozione di questo inestimabile patrimonio presente in Campania.