Riflessioni a caldo di Nello Savarese sulla missione della Fondazione ITS BACT a Parigi con la Regione Campania

La soddisfazione e il privilegio di aver rappresentato, come responsabile tecnico-scientifico della Fondazione ITS BACT, assieme agli allievi e maestri chef degli Istituti alberghieri campani e ai numerosi produttori-sponsor delle materie prime, il Convivio Mediterraneo, riconosciuto e consolidato learning event  sulla Dieta Mediterranea, nell’ambito della giornata di Valorizzazione dei Siti Unesco “Pompei@Campania” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi martedì 14 novembre, ha rafforzato, ove ve ne fosse ancora bisogno, la consapevolezza della improrogabile necessità di  implementare strumenti istituzionali e investire risorse a favore di chi ha consentito e potrà consentire, nel futuro, questo straordinario successo culturale ed economico, su scala mondiale, delle risorse dei nostri territori.

Mi riferisco innanzitutto ai giovani che ritrovano motivazioni ad uno studio e ad un lavoro che promuove uno stile di vita, non solo di alimentazione, alternativo alle proposte di un mercato mondiale che ha generato tassi da record sull’obesità giovanile o disagi psicologici e vere e proprie patologie legate all’alimentazione, ma anche alle scuole intraprendenti ovvero capaci di  organizzarsi per offrire occasioni di apprendimento “in situazione” come queste.

Naturalmente il processo educativo si completa laddove i produttori delle materie prime della dieta mediterranea abbiano la volontà e i mezzi per  generare qualità nella legalità.

Mi vengono in mente almeno alcune urgenze da  affrontare con adeguate azioni di sistema:

·         il potenziamento delle reti imprenditoriali per una sempre più efficace e accessibile politica di certificazione della qualità e internazionalizzazione dei prodotti (es. Paniere dieta med e agenzia export);

·         l’innalzamento del livello di professionalità dei principali attori, attuali e futuri, dell’intera  filiera (coltivatori, produttori, distributori, somministratori e consumatori di tutte le età, etnie, culture,…) (es. Campus di apprendimento non formale e informale)

·         il miglioramento delle condizioni dell’ecosistema agrifood (tutela e incremento coltivazioni materie prime della dieta mediterranea tipiche locali)

come Fondazione ITS Bact siamo pronti a fare la nostra parte!!!