bact al comune di napoli

NAPOLI – La fondazione ITS BACT ha incontrato nel pomeriggio di martedì 4 novembre, presso il Comune di Napoli, Enrico Panini, Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, e Annamaria Palmieri, Assessore alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli.

Il Comune di Napoli ha manifestato grande interesse alla proposta di entrare a far parte della Fondazione ITS BACT: a breve il Comune attiverà le riunioni di coordinamento e le procedure amministrative per diventare uno dei Key Actor del cluster messo su dalla Fondazione.

Gli Assessori e la Fondazione hanno mostrato grande interesse a una collaborazione reciproca condividendo i medesimi obiettivi:

– creare sbocchi occupazionali;

– ridurre la dispersione professionale;

– facilitare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro;

– facilitare la riqualificazione professionale per reinserirsi nel mondo del lavoro;

– attraverso figure professionali qualificate che sappiano rispondere alle nuove esigenze del mercato riqualificare il settore dei beni e le attività culturali e del turismo nell’ottica dell’innovazione, delle ICT, e dei nuovi flussi di turismo;

– riqualificare tutta la filiera turistica attraverso l’acquisizione e l’applicazione di nuove conoscenze in materia di turismo innovativo;

– promuovere il territorio ed elaborare un piano strategico per Napoli.

In merito all’ultimo punto, l’Its Bact ha manifestato agli Assessori il proprio interesse a collaborare per lo sviluppo del Piano Strategico della Città Metropolitana, proposito di Napoli 2030: una strategia di sviluppo economico, per ampliare la “base conoscitiva” delle politiche pubbliche in corso di formulazione e attuazione nel territorio metropolitano, in particolare affrontando il tema della strategia del suo sviluppo economico.

Il Piano Strategico intende contribuire alla riflessione in corso sulla traiettoria di sviluppo economico della “nuova” città, sulla sua analisi e sulla sua regolazione. Cinque le linee programmatiche in tema di lavoro, occupazione e sviluppo. La prima è il sostegno allo sviluppo locale, affermando il “Sistema Napoli”, rafforzando il sistema locale per renderlo più competitivo, favorendo l’innovazione e politiche integrate sul versante dell’offerta. La seconda è attrarre investimenti, sia nazionali che esteri, verso il territorio comunale. La terza linea riguarda gli immobili per lo sviluppo, sostenendo il rafforzamento dell’attuale assetto produttivo e attrarre investimenti producendo risparmi di sistema a sostegno dell’imprenditorialità. La quarta linea riguarda il sostegno alle capacità di innovazione e alle iniziative di animazione territoriale. La quinta linea ha come obiettivo Napoli “capitale” del Mediterraneo, rilanciando il capoluogo partenopeo quale grande capitale culturale ed economica euromediterranea.

L’Its Bact intende collaborare a Napoli 2030 sviluppando lavoro e occupazione in settori d’avanguardia e particolarmente innovativi in materia di beni e attività culturali, turismo e ICT per valorizzare idee ed intelligenze formate nel territorio per il territorio.

La Fondazione ringrazia il Comune di Napoli e in particolare gli Assessori Enrico Panini e Annamaria Palmieri per la disponibilità, il tempo dedicato e il proficuo scambio di idee. A presto un prossimo incontro. Il futuro dei giovani, e della città di Napoli, continua a prendere forma.